Oggi parliamo di una pianta aromatica ma che ha una leggenda molto interessante, l’alloro: leggenda di Dafne.  

Dafne era una ninfa, figlia di Ladone e Gea, di cui Apollo si innamorò perdutamente senza mai esserne ricambiato per vendetta di Eros (dio dell’amore). La leggenda narra che un giorno Dafne scappando nei boschi, inseguita da Apollo, affaticata e quasi raggiunta dal Dio, implorò sua madre Gea (la terra) di trasformarla per far sì che ella potesse sfuggire da Apollo. Gea la trasformò nella pianta di Alloro, e in quel momento il Dio prese i rami di alloro e non li lascia andare più. Per questa ragione nell’iconografia classica Apollo viene raffigurato con una corona di rami di alloro.   

Questa è una pianta che si adatta piuttosto bene anche a climi non proprio caldissimi. Tuttavia, per crescere al meglio ha bisogno di luce e calore: le temperature ideali sono quelle delle zone mediterranee. Al di sotto dello zero, l'alloro può resistere solo per breve tempo. Bisogna soprattutto sottolineare che questa pianta ha moltissime proprietà benefiche, ad esempio: favorisce la vista, è un antiossidante ed è addirittura anche un buon antitumorale. Inoltre bisogna sapere che il miglior mese per raccogliere questa pianta, che si trova ovunque, è proprio agosto! Tuttavia non bisogna utilizzarla subito dato che può essere conservata in dei barattoli e riutilizzata in inverno.