KATIA E LA MAGIA DEI FIORI IN CUCINA

KATIA E LA MAGIA DEI FIORI IN CUCINA

Oggi vogliamo parlarti di un progetto che ci ha molto colpito, avendo a che fare tutti i giorni con piante e fiori e tutto ciò che gira intorno ad esse abbiamo sviluppato per loro un rispetto e una dedizione particolare. 

Così tra una conoscenza e l’altra ci è capitato di incontrare Katia, una splendida donna dai capelli dorati che con il suo entusiasmo, in un pomeriggio di condivisione, ci ha fatto assaggiare un dolce assolutamente particolare, preparato con fiori, senso di condivisione e tutto il suo amore.

Abbiamo deciso di raccontarvi di lei perché ci ha colpito il modo speciale in cui cucina e sopratutto la modalità con cui adopera i fiori per le sue ricette. Così una sera abbiamo parlato a lungo.

Katia ha 44 anni e una passione per la cucina da tempo immemore. Quando le chiedo da dove nasce mi racconta che da bambina la sua gioia più grande e il suo primo pensiero la domenica mattina era alzarsi per aiutare sua mamma a fare la pasta fatta in casa.

“La cucina per me è sempre stata condivisione e convivialità” ci racconta. “Come per tutti, è arrivato un periodo della mia vita in cui mi sono trovata a dover affrontare momenti difficili e proprio in quella fase ho capito che per me, cucinare, era una vera e propria forma di meditazione. Un benessere infinito, attraverso il quale potevo approfondire la conoscenza di me stessa.”

Qual’è esattamente il tuo attuale approccio alla cucina Katia?

“Il mio è un progetto di Cucina Energetica, ogni gesto che facciamo porta con se l’energia che mettiamo nel farlo. Cucinando mi sono resa conto, grazie a diverse esperienze, che preparare un piatto con uno stato d'animo e ripeterlo con un altro cambia completamente la riuscita della pietanza e ciò che restituisce a chi la mangia. Così ho pensato di iniziare a mettere dei precisi intenti nei miei piatti. Se preparo una pietanza per una coppia innamorata tutto il processo di preparazione di quel piatto porta con se il loro pensiero e tutta l’energia che passa dal mio cuore, al mio corpo, attraverso le mani si riversa nel processo creativo che metto in atto cucinando. 

La meraviglia avviene quando i destinatari del piatto percepiscono perfettamente l’intento messo in atto.”

Come sei arrivata ad usare i fiori nelle tue pietanze?

I fiori sono vivi, delicati e colorati e mi sento molto simile a loro nel rifiorire che ho trovato nella mia vita e che oggi applico con consapevolezza. Io mi vedo colorata e amo i profumi, l’essenza di essi e delle cose. Con queste premesse quello ai fiori è stato un approccio naturale, sono un dono della terra. Inizialmente li usavo per decorare i piatti, poi ho compreso che in essi c’è un significato potente e un’energia particolare. Li scelgo con cura in base al loro significato e all’intento che voglio mettere nel piatto che preparo e diventano un ingrediente preponderante nella mia pietanza non solo un elemento decorativo.”

Come scegli i fiori che usi?

“Tutto il processo della cucina energetica parte da un grande rispetto per la terra e la natura che produce questi preziosi doni. La stagionalità è un elemento fondamentale, ho la fortuna di abitare poco distante da un bosco che frequento quotidianamente, con il tempo ho imparato a riconosce i fiori spontanei per usarli nei miei piatti.”

Dalla piacevole chiacchierata con Katia portiamo con noi una certezza, tutto ciò che mangiamo non è solo cibo ma è vero e proprio nutrimento, energia e sentimento. Se abbiamo la possibilità di coltivare anche solo una piccola parte di ciò che mangiamo possiamo essere sicuri di nutrire il nostro corpo nella maniera più corretta mantenendolo energico e sano.

Non tutti hanno la possibilità di raccogliere fiori spontanei nei loro habitat naturali, è sempre più semplice però trovare il modo di acquistare delle piantine da accudire e far crescere o perché no, partire con la loro coltivazione direttamente dal seme.

Katia ha in atto un nuovissimo progetto a cui tiene molto e in cui sta mettendo molta energia, in collaborazione con uno speciale team che con lei condivide obiettivi e visioni. Si tratta di Cene Sensoriali che creano un coinvolgimento complesso e pieno di vita, la cucina energetica di Katia, accompagnata dall’atmosfera densa e sonora dei Gong di Luca e Saida in un allestimento creato ad hoc da Aurora che con la sua speciale accoglienza accompagnerà le persone.

Gli ospiti condivideranno, attraverso i sensi, una degustazione di piatti a livello cromatico legati a suoni e a profumi, sperimentando fiducia e amore.

Ma non sveliamo tutto ora, rimaniamo in attesa di un nuovo incontro con Katia che potrà portarci nel mondo delle Cene sensoriali con il suo gruppo e perché no, allietarci con qualche ricetta con fiori speciali.

Per seguire Katia potete andare qui sulla sua pagina Instagram o ascoltarla tutti i giovedì alle 21 su www.radiovillagenetwork.it

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