Gestire la Plectranthus è davvero molto semplice, cresce in fretta ed è ottima per decorare sia terrazzi che balconi ma fa bella mostra di sé anche in appartamento.

Il nome scientifico della pianta dell’incenso è Plectranthus Coleidos. Si tratta di una sempreverde che ha la sua origine nelle regioni tropicali ed appartiene alla numerosa famiglia delle Labiate. Ha l’aspetto di un cespuglio e le sue foglie sono verdi con screziature bianche ai margini. Sia i fusti sia le foglie hanno una peluria molto sottile. Nel periodo della fioritura crescono delle piccolissime infiorescenze. 

Il portamento della pianta incenso è ricadente, i fusti si piegano verso il basso donando al Plectranthus un aspetto decorativo che l’ha fatta amare come pianta ornamentale. Ha notevoli virtù, infatti il suo profumo intenso funge da repellente naturale contro insetti e zanzare. Particolarmente apprezzate sono anche le numerose proprietà fitoterapiche attribuibili alla pianta d'incenso.

Il Plechtrantus è conosciuto da sempre come pianta dell’incenso perché ha un profumo caratteristico e davvero molto intenso che ricorda appunto quello dell’inceso.

CURA

Questa pianta cresce meglio nei luoghi riparati dal vento e posti all’ombra. Non resiste bene alle basse temperature, quindi nei mesi invernali spostala all’interno. L’ideale è posizionarla in punti della casa o del balcone dove sia solo parzialmente all’ombra. Se la coltivi in casa il punto migliore dove metterla è accanto ad una finestra. 

Il periodo di fioritura della pianta di incenso è davvero molto breve:,in questo ristretto lasso di tempo la pianta getta dei fiori azzurri molto piccoli ed estremamente delicati. 

Concimala con un concime a formula granulare a lento rilascio per permettere un'assimilazione dei principi attivi costante. Concimala  ogni 10 o 15 giorni nel periodo che va dalla primavera a tutto l’autunno.

Innaffia la pianta dell’incenso una volta a settimana , l’importante è che ci sia un terreno umido soprattutto nei periodi estivi, in cui sarà sufficiente vaporizzare dell'acqua sulla pianta. È importante garantire un buon drenaggio della pianta da incenso perché non tollera il ristagno idrico. Se i fusti si allungano troppo pota la pianta tagliando gli apici in modo tale da mantenere un aspetto rigoglioso ma ordinato. La Plectranthus tollera temperature alte molto bene ma soffre parecchio il freddo. Quando il termometro scende al di sotto dei 10°C è quindi opportuno riporla all’interno, dove continuerà a prosperare e spanderà un delicato profumo per tutta casa. 

CUORIOSITA’

Per quanto concerne il nome, è d’obbligo una precisazione: non bisogna confondere il Plecthranthus con la Boswellia sacra, che è la pianta da cui viene estratta la resina che serve alla produzione dell’incenso.