Il nome Bracteantha significa “fiore con brattee”, per via della presenza di petali cartacei, che hanno valso alla pianta anche l’appellativo di “fiore di carta”.

E’ usata come pianta ornamentale è molto resistente, apprezzata in giardini e balconi per la lunghissima durata dei suoi fiori, la sua resistenza alle alte temperature e il modesto consumo idrico. Molto semplice da coltivare in vaso è molto amata e ricercata per i suoi particolari fiori profumati e resistenti. La sua altezza può andare dai 30 ai 40 cm. La fioritura è ricca e lunga, dalla primavera alla fine dell’estate, caratterizzata da capolini dai petali cartacei e lucidi, semplici o doppi, bianchi, gialli, arancio o rossi.

CURA

Ama le posizioni soleggiate e ventilate, dove non rimanga aria stagnante carica di umidità per scongiurare lo sviluppo di funghi e muffe. Trova per lei un posto a mezz’ombra perché in ombra piena rischia di non fiorire. Ama il clima mite e resiste bene al caldo intenso, tollerando anche situazioni di aridità. Ricorda però che non sopporta il freddo sotto ai 10 °C. Usa un terreno non troppo fertile, leggero con apporto di sabbia o sassi, per favorire il drenaggio perché soffre per i ristagni d’acqua.

L’Elicriso è una pianta molto resistente alla siccità infatti al contrario teme moltissimo gli eccessi idrici e l’umidità stagnante. Innaffiala regolarmente dalla primavera all’autunno, soprattutto le piantine appena trapiantate e quelle in vaso, ma con moderazione, lascia asciugare completamente il terreno tra un’annaffiatura e l’altra. Svuota costantemente il sottovaso, questa semplice operazione la aiuterà a crescere molto meglio.

Concimala ogni 20 giorni durante il periodo vegetativo, un prodotto liquido per piante da fiore andrà benissimo.

Durante la fioritura, elimina costantemente fiori e foglie secche, così facendo favorirai l’emissione di nuovi boccioli sui germogli laterali. L’Helichrysum non ha bisogno di potatura. La pianta va lasciata crescere liberamente.